mercoledì 16 novembre 2016

Il riassunto della stagione 2016: F4 Italia

Una precisa scelta logistica ha precluso a Mick Schumacher la conquista del titolo 2016 del campionato italiano F4. Il figlio di Michael ha saltato il secondo round ad Adria, che era compreso tra alcuni test e una gara del campionato F4 tedesco; questioni logistiche, era stato comunicato. E poi - pare dissero - a cosa serve correre una gara in più in un campionato nel quale si tiene conto solo dei 16 migliori piazzamenti?

Già, i piazzamenti. A fine stagione Mick conta 12 risultati a punti su 18 gare disputate, mentre il campione Marcos Siebert ha dalla sua 17 risultati utili su 21. Il distacco tra i due è stato di soli 15 punti, che con il punteggio su base 25 è facilmente colmabile. La strategia non ha pagato, soprattutto alla luce di alcune pessime gare di Mick (Imola 2 su tutte con un weekend da zero punti in carniere) che gli hanno irrimediabilmente rovinato i conti.




Meritatissimo titolo quindi per Siebert, argentino che già nel 2015 aveva fatto vedere pregevolissime prestazioni con un 5° posto finale nella serie. Il pilota del Jenzer Motorsport ha sì vinto quattro gare, ma soprattutto ha dimostrato una costanza di rendimento alla fine risultata decisiva. Il miglior momento di Siebert è stato all'inizio della stagione, con successi e piazzamenti sul podio a ripetizione. In seguito, salvo qualche guizzo, ha girato attorno alla top 5 subendo il ritorno di alcuni protagonisti - che comunque non l'hanno impensierito in classifica.

Marcos Siebert


Oltre a Mick Schumacher (5 vittorie per lui) è andato alla grande pure il messicano Raul Guzman. Alla vigilia delle ultime tre gare a Monza il pilota del team portoghese DR Formula era matematicamente in lotta per il titolo, seppur con 36 punti di svantaggio. L'ottimo weekend finale (con un secondo e un terzo posto) gli ha permesso di mettersi nuovamente in mostra ma non è stato sufficiente per recuperare lo svantaggio. Resta la soddisfazione per le tre vittorie conquistate.

Raul Guzman


Lo statunitense di origini ecuadoregne Juan Manuel Correa ha vinto tre gare, risultando nonostante ciò il "peggiore" dei piloti Prema. L'ex pilota del programma giovanile Lotus ha perso il treno del titolo a causa di un rendimento (in termini di risultati secchi) piuttosto altalenante; tuttavia in generale ha equivalso le prestazioni velocistiche dei suoi compagni di squadra.


Una foto pubblicata da Mick Schumacher (@mickschumacher) in data:


Il team Prema ha conquistato due titoli, uno di squadra e uno individuale. Il trio Schumacher, Vips e Correa ha accumulato 439,5 punti validi per il primo posto nella classifica dei team, con oltre 40 lunghezze di vantaggio sul Jenzer, mentre proprio l'estone Juri Vips ha conquistato il titolo di miglior rookie. Vips ha suggellato questo trofeo con la vittoria nella gara di chiusura a Monza, la prima in assoluto in F4. La sua rincorsa è stata facilitata anche dal forfait monzese di Simone Cunati (Vincenzo Sospiri Racing) che era l'avversario più temibile e prossimo.




Parlando appunto di italiani, spiccano Cunati (nato nel 1997), Diego Bertonelli (1998) e Lorenzo Colombo (2000). Nessuno di loro è riuscito a vincere una gara durante la stagione, ma in varie occasioni si sono resi protagonisti in modo assolutamente positivo. Cunati è salito tre volte sul podio, Bertonelli due e Colombo una, e quest'ultimo ha alla fine concluso secondo nella classifica dei rookie, approfittando dell'assenza di Cunati nel round finale. Hanno corso e conquistato punti anche Giacomo Altoè, Federico Malvestiti (protagonista di una tremenda carambola a Imola), Kikko Galbiati e Aldo Festante, mentre Riccardo Ponzio e Mariano Lavigna sono rimasti fuori dalla top ten (quest'ultimo purtroppo coinvolto nel bruttissimo incidente in partenza al Mugello).




Il brasiliano Giuliano Raucci, il venezuelano Sebastian Fernandez e il giapponese Marino Sato sono stati vincitori di tappa in un'occasione, mentre l'altro venezuelano Mauricio Baiz e l'olandese Job Van Uitert (4° nella classifica finale) hanno trionfato due volte. Raucci e Sato hanno permesso rispettivamente al DieGi Motorsport e al Vincenzo Sospiri Racing di festeggiare altre vittorie dal sapore italiano. Inarrivabile comunque il team Prema, con 9 successi stagionali.


Lorenzo Colombo


Ben 21 piloti sono andati a podio nel corso dell'anno, in rappresentanza anche di paesi non abitualmente vincenti nel motorsport. Tra questi il guatemalteco Ian Rodriguez, terzo a Monza con una vettura preparata dal team italiano DRZ Benelli. La F4 italiana ha quindi confermato il proprio successo, addirittura quasi esagerato in quel di Misano quando erano stati superati i 40 iscritti. Nelle restanti gare il numero è sceso verso la trentina, quantità certamente più gestibile e in ogni caso decisamente positiva per un campionato formativo. Avere tanti piloti ha certamente dato alla direzione gara più di un grattacapo, e infatti non si sono contati gli incidenti (taluni piuttosto violenti), i contatti e una bagarre che nemmeno la Moto3!


La classifica finale (tra parentesi il numero di vittorie):
Marcos Siebert (ARG/Jenzer Motorsport) 231 (4)
Mick Schumacher (GER/Prema Power Team) 216 (5)
Raul Guzman (MEX/DR Formula) 202 (3)
Job van Uitert (NED/Jenzer Motorsport) 143.5 (2)
Jüri Vips (EST/Prema Power Team) 140 (1)
Juan Manuel Correa (USA/Prema Power Team) 105.5 (3)
Simone Cunati (ITA/Vicenzo Sospiri Racing) 95
Giuliano Raucci (BRA/Diegi Motorsport) 86 (1)
Mauricio Baiz (VEN/RB Racing/Mucke) 85 (2)
Ye Yifei (CHN/Mucke Motorsport) 79
Diego Bertonelli (ITA/RB Racing/Bhaitech) 77
Lorenzo Colombo (ITA/BVM Racing(Bhaitech) 73.5
João Ricardo Vieira (BRA/Antonelli Motorsport) 69
Yan Leon Shlom (RUS/RB Racing) 56.5
Sebastian Fernandez (VEN/RB Racing/Mucke) 55 (1)
Kush Maini (IND/BVM Racing) 53
Ian Rodriguez (GUA/DRZ Benelli) 43
Marino Sato (JAP/Vicenzo Sospiri Racing) 42 (1)
Devlin de Francesco (CAN/Mucke Motorsport) 40
Diego Ciantini (ARG/Jenzer Motorsport) 33.5
Richard Verschoor (NED/Bhaitech) 31
Giacomo Altoè (ITA/Bhaitech Racing) 22
Leonard Hoogenboom (NED/Cram Motorsport) 20
Valentin Hasse-Clot (FRA/Kite Viola Motorsport) 16
Federico Malvestiti (ITA/Antonelli Motorsport) 10
Amaury Bonduel (BEL/GSK Grand Prix) 4
Kikko Galbiati (ITA/Antonelli Motorsport) 4
Federico Iribarne (SPA/Torino Squadra Corse) 4
Fabio Scherer (SUI/Jenzer Motorsport) 3
Mauro Auricchio (BRA/ADM Motorsport) 2
Jaden Conwright (USA/Vicenzo Sospiri Racing) 2
Aldo Festante (ITA/Mucke Motorsport) 1
Kevin Kratz (GER/Jenzer Motorsport) 1
Giacomo Bianchi (SUI/Jenzer Motorsport) 1

Il riassunto delle stagioni precedenti: 2015 - 2014

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