giovedì 20 ottobre 2016

Il riassunto della stagione 2016: DTM



Marco Wittmann ha conquistato il suo secondo titolo nel DTM, in una stagione aperta fino all'ultima gara a Hockenheim. Il pilota BMW non ha vinto grazie alle tre vittorie e altrettanti piazzamenti a podio, bensì tramite una lunga serie di piazzamenti in top 5 e in top 10 che gli hanno permesso di costruire un buon bottino di punti. Nessuno ha fatto meglio, nelle 18 gare disputate quest'anno: solo in tre occasioni non ha conquistato punti, e una di queste per via di una controversa squalifica per eccessivo consumo dei pattini nella parte inferiore della sua M4.





Edo Mortara è stato il suo fiero avversario, con una sfida diventata caldissima soprattutto sul finale della stagione. Il pilota Audi nato a Ginevra ha vinto più di tutti quest'anno ed è salito sul podio più degli altri (8 volte complessivamente), ma ha pagato pesantemente le cinque battute a vuoto accumulate nel corso della stagione. L'italiano ha più volte spiegato che c'è rammarico per aver perso il titolo a causa di alcuni episodi evitabili. A Zandvoort in gara 1 fu infatti penalizzato per un eccesso di velocità poi rivelatosi un errore di telemetria; in Austria ci fu il contatto con Da Costa (costato tre posizioni in griglia di penalità nella successiva gara al Lausitzring) e in Ungheria la foratura rimediata durante la partenza. Va detto, comunque sia, che salvo Zandvoort parte della responsabilità su quegli incidenti è anche di Mortara.

Titolo meritato dunque per Wittmann, che ha sbagliato meno, e a bordo di una BMW che per altro non è stata la vettura più vittoriosa. Il tedesco ha vinto 3 gare su 4 per la casa bavarese, con il solo Glock in grado di salire sul gradino più alto del podio. Pure Mercedes ha vinto 4 volte, con tre piloti diversi. Non fosse per il titolo piloti perduto, per Audi questa stagione è invece da incorniciare: dieci vittorie (metà delle quali ottenute da Mortara) e primato anche nei giri veloci, a dimostrazione di una superiorità in configurazione gara. Il miglior piazzato Audi dopo Mortara è il terzo classificato finale Jamie Green, l'anno scorso vice-campione; per lui quest'anno una sola vittoria e la matematica possibilità di lottare per il titolo fino a gara 1 a Hockenheim, con punti preziosi persi soprattutto con il ritiro in gara 2 a Budapest.




Paul Di Resta è tornato a vincere dopo due stagioni a secco. L'adattamento al DTM dopo anni di F1 è sempre molto complesso, ma lo scozzese sta risalendo in classifica. Nel 2016 ha eguagliato la posizione ottenuta nella sua prima stagione (nel 2007), e considerando che all'epoca seguirono un titolo, un 2° e un 3° posto c'è da aspettarsi un ulteriore innalzamento dei suoi livelli di competitività. Anche se la serie andrà sempre più verso i giovani.




Questa è infatti stata l'ultima stagione per Timo Scheider e Martin Tomczyk. Scheider ha combinato pochissimo durante questo 2016, ma non si possono dimenticare i grandi risultati ottenuti precedentemente, con due titoli consecutivi vinti nel biennio 2008-09. Il suo debutto nella serie avvenne nel 2000 quando Ocon, il più giovane a partecipare al campionato di quest'anno, non aveva ancora compiuto quattro anni. Pure Tomczyk non è andato bene nel 2016, ma pure lui ha fatto la storia con la conquista del titolo 2011. A questo punto la carica di senatore passa a Mathias Ekström, lo svedese in forza all'Audi che ha debuttato nel DTM nel 2001 (in squadra proprio con Tomczyk).

Tra i piloti risaliti maggiormente in classifica rispetto al 2015, vanno citati Wickens (per la Mercedes), Blomqvist (per la BMW) e Müller (per l'Audi). Il canadese ha vinto due gare e in generale ha dimostrato di essere competitivo lungo tutta la stagione. Blomqvist è invece arrivato vicinissimo alla vittoria in ben quattro occasioni, tre delle quali dietro a Wittmann (un gioco di squadra forse involontario che alla fine è servito). Müller ha decisamente cambiato passo rispetto al passato e lo ha fatto vedere fin da subito con la pole position al primo appuntamento stagionale.




Premio "tutto o niente", infine, a Miguel Molina: tra i suoi 4 piazzamenti a punti può annoverare due vittorie e un terzo posto. Oltre a quelli, solamente una serie di gare concluse lontano dal vertice con preponderanza di risultati oltre la top 15.




La classifica finale (tra parentesi il numero di vittorie):
Marco Wittmann (GER/RMG) #11 BMW M4 - 206 (3)
Edoardo Mortara (ITA/Abt Sportsline) #48 Audi RS5 - 202 (5)
Jamie Green (GBR/Rosberg) #53 Audi RS5 - 145 (1)
Robert Wickens (CAN/HWA I) #6 Mercedes C63 - 124 (2)
Paul Di Resta (GBR/HWA II) #3 Mercedes C63 - 116 (1)
Tom Blomqvist (GBR/RBM) #31 BMW M4 - 113
Mattias Ekström (SWE/Abt Sportsline) #5 Audi RS5 - 107 (1)
Maxime Martin (BEL/RBM) #36 BMW M4 - 90
Nico Müller (SUI/Abt) #51 Audi RS5 - 88 (1)
Timo Glock (GER/RMG) #16 BMW M4 - 84 (1)
Gary Paffett (GBR/ART) #2 Mercedes C63 - 73
Lucas Auer (AUT/Mücke) #22 Mercedes C63 - 68 (1)
Miguel Molina (SPA/Abt) #17 Audi RS5 - 66 (2)
Christian Vietoris (GER/Mücke) #8 Mercedes C63 - 60
Bruno Spengler (CAN/MTEK) #7 BMW M4 - 51
Augusto Farfus (BRA/MTEK) #18 BMW M4 - 44
António Félix da Costa (POR/Schnitzer) #13 BMW M4 - 43
Adrien Tambay (FRA/Rosberg) #27 Audi RS5 - 40
Mike Rockenfeller (GER/Phoenix) #99 Audi RS5 - 31
Maximilian Götz (GER/HWA II) #84 Mercedes C63 - 17
Martin Tomczyk (GER/Schnitzer) #100 BMW M4 - 16
Timo Scheider (GER/Phoenix) #10 Audi RS5 - 13
René Rast (GER/Rosberg) #72 Audi RS5 - 8
Daniel Juncadella (SPA/HWA I) #12 Mercedes C63 - 6
Felix Rosenqvist (SWE/ART) #88 Mercedes C63 - 5
Esteban Ocon (FRA/ART) #34 Mercedes C63 - 2

Il riassunto delle stagioni precedenti: 2015 - 2014

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