martedì 10 marzo 2015

Tutti i caschi della stagione 2015 di F1

Quando la FIA ha deciso di obbligare i piloti di F1 a mantenere una livrea del casco uniforme per tutta la stagione, mi sono sentito tra due fuochi.

Da una parte, ne ero felice. Con troppi cambi e tanta confusione, è difficile riconoscere un pilota dall'unico "indumento" personalizzabile. Come ben si sa, i caschi iconici dell'automobilismo sono diventati tali rimanendo fedeli nel tempo a un certo tipo di design e a poche modifiche, spesso dettate da esigenze di sponsor (un adesivo qua e là, niente di più).

Eppure questa regola rischia di diventare troppo stringente per tutti quei piloti che vogliono omaggiare un collega, festeggiare una ricorrenza, promuovere un'asta benefica... 

Dei piloti attuali, chi ne risente maggiormente è Sebastian Vettel, abituato da sempre a cambiare colorazioni e soggetti. Ha infatti dichiarato che se potrà infrangere la regola pagando una multa salata, non ci penserà due volte a dare un tocco di novità al suo casco. Del resto anche Valentino Rossi ha cambiato spesso casco in carriera...

Piloti come ad esempio Massa, Alonso, Ericsson, Nasr e Raikkonen non avranno grossi problemi, visto che in carriera la livrea del loro casco è sempre stata simile. Il casco di Massa è distinguibile a chilometri di distanza e fra qualche anno sarà certamente ancora ricordato come uno dei più belli del periodo.

Della collezione caschi 2015 si possono già notare alcune cose interessanti. Il casco di Raikkonen è diventato più aggressivo con un frontale quasi totalmente nero e un sette (il suo numero) rosso molto ben visibile. Vettel, liberatosi dell'ingombrante logo Red Bull, ha optato per un casco piuttosto vintage. Come del resto ha fatto anche Nasr: i suoi colori ricordano molto il casco di Niki Lauda versione anni '80.

Jenson Button ha abbandonato il rosa del 2014 (un omaggio al padre) per andare incontro al Giappone. La parte rossa e bianca per il connubio con Honda è stata accostata alla Union Jack, con le iniziali JB presenti come sempre.

Max Verstappen ha mantenuto sulla parte frontale del casco il disegno a V che già sfoggiava suo padre, mentre il compagno di squadra Sainz Jr. ha adornato lo schema a lattina Red Bull con un nastro dal sapore patriottico.

La sfida tra Hamilton e Rosberg, oltre che in pista, ha creato una divisione anche sui caschi. Alla prima stagione in Mercedes era difficile distinguere i due, perché entrambi sfoggiavano livree gialle. Lewis si era ispirato a Senna, mentre Nico aveva reso moderna la colorazione usata da papà Keke. Ora i due hanno fatto scelte diametralmente opposte, con Lewis orientato sul bianco e Nico sul nero...

Scorrendo con il mouse sulle foto (e restandoci un poco) potrete trovare una piccola descrizione per ognuno dei piloti che solcherà la pista in questa attesa stagione 2015.


Kimi Raikkonen sfoggia un disegno più aggressivo, con il suo numero (il 7) ben visibile al centro
Kimi Raikkonen
Chissà se Sebastian Vettel riuscirà a resistere più di una gara con lo stesso casco. Nei test invernali questa livrea retrò è piaciuta a molti
Sebastian Vettel
Il casco di Nico Hulkenberg, semplice ma accattivante
Nico Hulkenberg
Sergio Perez sposa il giallo fluo con l'aggiunta di alcune decorazioni sul retro
Sergio Perez
Piuttosto complesso lo schema usato da Grosjean. Da notare il numero 8 e una certa predominanza arancione
Romain Grosjean
Anche Maldonado ha spesso cambiato stile, mantenendo comunque sempre i colori della bandiera venezuelana
Pastor Maldonado
Pochi cambiamenti per il casco di Fernando Alonso, sempre legato alle Asturie e alla Spagna
Fernando Alonso
La scritta JB quest'anno è bianca su sfondo rosso (i colori del Giappone) ma non poteva mancare un tratto di Union Jack
Jenson Button
Per Lewis Hamilton sfondo bianco con alcuni motivi gialli e rossi. Molto diverso dai caschi delle origini e forse meno riconoscibile
Lewis Hamilton
Sul casco di Rosberg la N argentata si sposa bene con il fondo nero carbonio
Nico Rosberg
Il casco di Kvyat è a maggioranza rosso-blu. Disegno semplice e ben riconoscibile
Daniil Kvyat
Il casco di Ricciardo? Abbastanza anonimo, anche se esteticamente l'accostamento bianco-blu non stona
Daniel Ricciardo
Tanta Svezia nel casco di Ericsson, identico a quello presentato nel 2014
Marcus Ericsson
Il casco di Nasr ricorda quello che Niki Lauda usò negli ultimi anni in Mclaren. Omaggio anche alle origini libanesi con il suo nome scritto in arabo
Felipe Nasr
Per Sainz Jr. una lattina di Red Bull contornata da un nastro rosso e giallo, a ricordare la nazionalità spagnola
Carlos Sainz Jr.
Il forte legame con il padre Jos è evidenziato anche dalla presenza della V di famiglia sulla parte anteriore del casco
Max Verstappen
Colori freddi (e finlandesi) per il casco di Valtteri Bottas
Valtteri Bottas
Il casco inconfondibile di Felipe Massa: diverso nello stile (ora più sinuoso) ma sempre colorato alla brasiliana
Felipe Massa
Giallo, rosso e verde per Roberto Merhi, rimasto fedele a queste linee da inizio carriera
Roberto Merhi
Colori della bandiera britannica per Will Stevens
Will Stevens
Le citazioni di Kevin Magnussen: un richiamo al disegno del casco del padre Jan (ovvero la freccia rossa che compone la K) e una scelta di colori patriottica (rosso e bianco come nella bandiera danese)
Kevin Magnussen


E per chi avesse nostalgia dei caschi di una volta, ecco qui una raccolta di 30 icone della storia della F1.

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