martedì 30 settembre 2014

Appuntamento in Lettonia per i mondiali di slot car!

Una scienza inesatta dice che ciò che non è televisivamente trasmesso non ha successo. Forse è vero per la legge dei grandi numeri, ma di fronte a determinate passioni la regola non ha più senso.

Parliamo delle Slot Racing, un gioco che ha fatto sognare e divertire tantissimi bambini e che ha continuato ad appassionare adulti di ogni età. Un gioco che, molto prima della Playstation, permetteva con particolare gusto di simulare in piccolo un Gran Premio.

Tanto che la parola Polistil è entrata di diritto nell'immaginario collettivo, tanto quanto la Barbie e la Coca Cola.

Dopo il boom degli anni '80, tanti sono rimasti affezionati a questo divertente passatempo, in parecchi casi facendolo diventare una cosa seria. Per tutti questi professionisti esistono, oltre che campionati nazionali e continentali di ogni tipo, anche i mondiali. Un evento organizzato per la prima volta a Ceska Lipa, in Repubblica Ceca, nel 1992. L'Italia ha già ospitato 3 finali: Forlì 1996; Ribera (AG) 2001; Soragna (PR) 2006.

La International Slot Racing Association (ISRA) ha organizzato i prossimi mondiali in Lettonia, a Limbazi, dal 4 all'11 ottobre. Le classi e le scale saranno le seguenti:
Production 1:24 (gara a coppia)
Eurosport 1:32
Formula 1:32
Eurosport 1:24


Esistono molte tipologie, a livello di scala, ma la 1:24 e la 1:32 sono le più diffuse a livello internazionale.

Attualmente la classifica del ranking è comandata dal campione della Repubblica Ceca Vladimir Horky, con al secondo posto l'italiano Piero Castricone. Scorrendo le posizioni si scopre come, tra i paesi latini, l'unico ad ottenere ottimi risultati sia proprio l'Italia. Sono tuttavia i paesi dell'est europeo e della Scandinavia i protagonisti più agguerriti, soprattutto Finlandia, Svezia, Lettonia, Repubblica Ceca e Russia.

Il circuito di Limbazi 2014.
Evidente il richiamo alla pista giapponese di Suzuka, con la riproduzione del tratto misto, del tornantino e della chicane.

Horky vinse il titolo mondiale a Kiev nel 2013 (classe Eurosport 1:32), mentre il finlandese Matti Fyhr riuscì a conquistare l'alloro nella Formula 1:32 ed Eurosport 1:24. Il titolo a coppie andò alla coppia russo-svedese Dolzhanskiy-Landrud. Horky, Fyhr, Castricone e l'altro italiano di punta, Trigilio, sono in testa al ranking anche grazie alla loro ventennale esperienza: Horky e Trigilio vinsero i loro primi titoli addirittura nel 1993..

I body delle Production 1:24 consentiti per l'edizione 2014

Castricone, campione mondiale nel 2012 e nel 2010, è anche costruttore; il regolamento tecnico non prevede un monomarca in nessuna delle classi, anche se nella Production 1:24 le limitazioni sono maggiori. Nessun arzigogolo stile FIA: questo regolamento è molto chiaro e anche piuttosto libero. Se dal punto di vista tecnico è sorprendente vedere quanto ogni partecipante possa effettivamente intervenire sulla propria slot car, non è invece altrettanto permissivo il regolamento sportivo, che lascia poco spazio all'immaginazione. Ogni scorrettezza viene punita con una penalità, e se si vuole inoltrare reclamo, bèh... C'è una tassa di cento euro!




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