domenica 29 giugno 2014

Made It Out Alive - Il film doc di Rupert Keegan

Rupert Keegan è stato uno degli eroi della favolosa e formidabile Formula 1 degli anni '70. Un'epoca fatta di capelli lunghi, sesso, birra, rock'n'roll, incidenti pazzeschi e spirito di cameratismo. L'epoca di James Hunt, delle Hesketh, di Arturo Merzario, Lauda, Regazzoni, di Fittipaldi e delle sue basette, della Wolf e della Shadow, dei piloti una tantum che gareggiavano con i campioni del mondo a Zandvoort, al Fuji, al Nurburgring.

Il nostro eroe, Rupert Keegan, ha gareggiato con Hesketh (una livrea mitica!), Surtees, RAM e March, sponsorizzava preservativi, riviste per adulti, superalcolici e cartine, era circondato da donne stupende e dotato di una capigliatura da far invidia a un hippy.

Rupert Keegan nel 1977...
Ha partecipato a 37 Gran Premi e non ha conquistato nessun punto. Ma questo non interessa. Perché Rupert, nato a Westcliffe-on-Sea (Essex) nel '55, è un simbolo di un periodo straordinario dell'automobilismo. Un'epoca nella quale (quasi) tutto era libero, nella quale i piloti erano - davvero - genuini, non dei robot telecomandati da iper-tecnologici team di ingegneri.

Ora il buon Rupert porta avanti un progetto da pelle d'oca per gli appassionati: un film-documentario, dal titolo Made It Out Alive, sulla F1 anni '70 dove si vede tutto - ma proprio tutto - della vita dei piloti. Una vita spesso appesa a un filo, una vita da vivere a 300 all'ora anche fuori dall'abitacolo. Un biglietto di sola andata per il prossimo circuito, nella speranza di vincere e soprattutto di sopravvivere.

...Rupert Keegan oggi!
Dopo il successo del film Rush, narrante le gesta di Hunt e Lauda nel mondiale '76 e parecchio verosimile alla storia originale (Howard ha messo un po' più di pepe nella rivalità tra i due, in realtà assai rispettosi l'uno dell'altro), questo documentario promette di essere un'opera imperdibile per chi ama le corse e per chi le ha amate allora.

Ecco il trailer ufficiale di Made It Out Alive (titolo direi azzeccatissimo):


Per ulteriori notizie sul film-doc di Rupert Keegan:
- Sito ufficiale
- Pagina Facebook ufficiale
- Canale Youtube
- Pagina Twitter di Rupert

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